Quattro - Il sigillo infernale by Luca Farru

Quattro - Il sigillo infernale by Luca Farru

autore:Luca Farru [Farru, Luca]
La lingua: ita
Format: epub
editore: Sperling & Kupfer
pubblicato: 2021-12-29T12:00:00+00:00


16

Infinito

Rio de Janeiro

LA cartolina che Kevin contemplò non appena il proprietario della pensione lo lasciò da solo era meravigliosa, l’oasi di pace e riservatezza che stava cercando da quando aveva messo piede a Rio. Uno stormo di gabbiani volava accompagnato dal vento, una giovane coppia amoreggiava in un angolo appartato della spiaggia e le onde del mare si infrangevano sulla battigia regalando una melodia rilassante, la schiuma bianca che invogliava a immergerci i piedi.

Kevin si sedette su una delle due sdraio che erano state sistemate in veranda, il telefono in mano e lo sguardo assorto. Stava pensando a chi potesse chiedere aiuto per aprire un portale magico per Sybil, ma l’unica alternativa che aveva in quel luogo sconosciuto era di rivolgersi a Nyos.

E io che pensavo di aver chiuso definitivamente con lui.

Era l’ultima porta alla quale avrebbe voluto bussare, ma Nyos avrebbe avuto senza dubbio una schiera di stregoni pronti a soddisfarlo. Kevin ne era convinto.

Il problema è che se Gaia si nasconde con lui a Villa Alvarez verrebbe a sapere di Sybil e potrebbe diventare tutto più complicato.

Finirei per creare altri casini.

L’indecisione sul da farsi lo rendeva inquieto.

Spostò lo sguardo sul telefono e ripensò alla conversazione con la dormiente, il piede che tamburellava incessantemente per terra.

Ha bisogno di te.

Devi aiutarla.

Mettere da parte l’orgoglio non era affatto un problema, doveva solo trovare il modo di chiedere l’intervento di suo padre senza insospettirlo troppo.

D’un tratto tra la frustrazione e l’inquietudine accadde l’inaspettato. Un luccichio argentato macchiò l’aria. Prima una piccola sfera luminosa, poi le sfere divennero più numerose, finché Sybil non si materializzò in carne e ossa di fronte a lui con l’espressione incredula che gli fece intuire che la dormiente non aveva la minima idea di cosa fosse successo.

«Sei veramente tu?» sussurrò Kevin intontito, il corpo bloccato in preda allo shock.

Sybil si studiò le mani, poi abbassò lo sguardo sulle gambe, come a constatare che fosse tutta intera e osservò con avidità ciò che la circondava: Kevin, il terrazzo della camera in cui soggiornava, l’oceano, il sole che stava per tramontare all’orizzonte, le palme.

«Non posso crederci. Ce l’ho fatta!» esclamò scuotendo la testa, un sorriso trionfale sul viso e le lacrime a bagnarle gli occhi.

«Come?» domandò Kevin alzandosi dalla sdraio, l’incredulità che lo rendeva impacciato nonostante il desiderio di abbracciare Sybil fosse impellente. Non aveva mai visto niente del genere in vita sua. Era la prima volta che qualcuno si materializzava di fronte a lui.

Sybil agì in preda all’istinto. Gli corse incontro eliminando ogni distanza e si abbandonò su Kevin, l’esigenza di tuffarsi tra le sue braccia in cerca di conforto, quel conforto che solo lui poteva darle.

«Non so come, so solo che sono esattamente dove avrei voluto essere. Dove avrei sempre dovuto essere.»

Corpi che si stringevano, calore che cercava altro calore, mani che si rincorrevano. L’abbraccio che si concessero fu così intenso da togliere il fiato a entrambi, così agognato da non sembrare reale. Sybil sprofondò nel petto di Kevin, il solco dei pettorali a farle da cuscino e



scaricare



Disconoscimento:
Questo sito non memorizza alcun file sul suo server. Abbiamo solo indice e link                                                  contenuto fornito da altri siti. Contatta i fornitori di contenuti per rimuovere eventuali contenuti di copyright e inviaci un'email. Cancelleremo immediatamente i collegamenti o il contenuto pertinenti.